venerdì 28 agosto 2009

4. Il principio di rappresentanza

Delegare il proprio potere non è democratico. Nemmeno se è prevista la revoca.
Non è il voto che fa la democrazia, ma la partecipazione libera, competente e responsabile di tutti i cittadini.
La DD ripudia il voto attraverso il quale il cittadino si spoglia della propria sovranità.

3 commenti:

  1. Non sono d'accordo a ritenere che il principio di rappresentanza sia in contrasto con la DD, naturalmente dipende dal tipo di rappresentanza, tempo fà ho scritto su questo tema una riflessione dal titolo
    "Gestire o "delegare" per farsi gestire".
    che propongo in questo commento come mia opinione, il testo alla seguente pagina del mio sito:

    http://marcoturco.jimdo.com/tema-2/

    marco

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  2. Scusa, ma come hai fatto ad entrare in questo blog, di cui non mi sembra di averti dato l'Url? Il fatto è che ci sto ancora lavorando e non sono ancora pronto.
    Ti avevo parlato del blog sulla preistoria politica, perché mi sembra un tema a sé, su cui si possono accendere amabili e poco impegnative discussioni, sempre che piaccia.

    Comunque, ti rispondo.
    Ho letto il testo da te indicato, dove tu accetti la rappresentanza, a condizione che il rappresentante sia una persona di specchiata onestà e faccia parte della tua CL (correggimi se ho capito male).
    Io faccio un altro tipo di ragionamento.
    Inizio col distinguer una rappresentanza vincolata, con mandato imperativo e diritto di revoca, che fa del rappresentante un semplice commissionario; e una rappresentanza libera, senza vincolo alcuno, che lascia l’eletto “padrone del proprio atteggiamento”.
    Poi affermo che l’unica r. democratica è quella che si fonda sul mandato imperativo, e non sulla delega senza vincolo di mandato.
    In pratica, anch'io accetto la rappresentanza, ma a due condizioni: che riguardi cose pratiche (es., la costruzione di una strada) e si fondi su un mandato imperativo )il rappresentante dovrà fare ciò che gli è stato detto di fare).
    Per le questioni morali (es., divorzio, anticoncezionali), la rappresentanza non dovrebbe essere ammessa, in nessun caso.

    P.S. Purtroppo ho ancora noie con la posta elettronica: ricevo, ma non invio. Dovrò ritelefonare al 190. Ma ora non ho voglia.

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  3. Secondo la teoria dello Stato Federale o Contrattuale, la quantità di potere che gli aventi diritto al voto conferiscono agli eletti è sempre inferiore a quella che riservano per sé. In questo modo la D.D. si pone nel giusto equilibrio con la D.R. e consente agli individui di "controllare" il potere che discende dalla politica."

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